L'Eco di Bergamo
Caro Libri, la Uil Scuola «Stangata per le famiglie»
Prezzi aumentati
Anche a Bergamo il caro libri si fa sentire in maniera importante – denuncia la Uil Scuola –, basti pensare che per assicurare ai propri figli i soli libri di testo in una scuola media una famiglia è chiamata a spendere tra i 250 e i 300 euro circa, mentre per garantire i libri di testo al primo anno delle scuole superiori il solo acquisto si aggira intorno ai 300 euro, al netto di eventuali dizionari (il cui costo si aggira sui 120 euro), senza contare gli accessori (zaino, diario, libri, penne, astuccio, ecc..) e abbonamenti vari.
«Dunque, una famiglia facilmente raggiunge oltre 500 euro di spesa per l’avvio di un anno scolastico del proprio figlio, esborso che diventa ancora più pesante se dovesse trovarsi a fare i conti con l’inserimento di due o più figli nei due ordini e gradi differenti», evidenzia il segretario della Uil Scuola Rua Bergamo e sub-commissario della Uil di Bergamo, Pasquale Papaianni. «Si evidenzia un aumento del costo della cancelleria, da gennaio a maggio 2023, del 9%, mentre l’aumento dei compensi è stato del solo 4%. Secondo lo studio condotto dalla Uil Scuola nazionale, il costo dei libri di scuola aumenta due volte più velocemente dei salari di tutta Europa».
Per il segretario organizzativo Vincenzo Cesare, commissario della Uil Bergamo, «analizzando le misure previste da Regione Lombardia con la Dote Scuola queste appaiono limitative, poiché non garantiscono un sostegno ai soggetti che hanno un reddito superiore a 15.748,78 euro». Secondo i due dirigenti sindacali, è necessario che anche gli enti lo- cali promuovano azioni di sostegno e supporto alle famiglie.